Un progetto che diventa l’occasione per proporre un linguaggio architettonico contemporaneo. 

Con lo spazio interno organizzato attorno all’altare e all’ombra del crocifisso, si crea un gioco ben progettato dall’unione delle superfici di rivestimento che lasciano un vuoto ridisegnando l’elemento principale dell’intera facciata, una croce vuota. Questa assume l’importanza di un pieno, in contrapposizione con il marmo bianco simbolo di purezza.

La purezza è la chiave del progetto, la si nota nella scelta cromatica dei rivestimenti murari in marmo bianco con venature e anche nella scelta di forme geometriche pure che generano l’intero progetto. 

La cappella risalta nel suo contesto come una lama tagliente che irradia nell’ambiente circostante.

AMBITI DI INTERVENTO: Ex novo, Progetti religiosi